Nella frazione di Montecchio Vesponi, dominata dall’omonimo Castello, si trovano lo Stradone e la Fattoria di Montecchio. Quest’ultima era stata acquistata dalla famiglia Medici nel 1532 ma è con il Granduca Pietro Leopoldo di Lorena (XVIII secolo) che diventa il centro di un innovativo progetto per migliorare la regimentazione idraulica dell’area. Lo Stradone, suggestivo e caratteristico, è il perfetto esempio di come erano organizzate le fattorie granducali tra 1700 e 1800. A valle della fattoria, lungo lo Stradone, vennero costruiti dei poderi modello, le Leopoldine. Sono entrambi patrimonio da tutelare in quanto beni paesaggistici e storico-culturali, visto che raccontano la storia della Toscana e della Valdichiana. Il termine 'Leopoldina' si riferisce ad una particolare tipologia di casa colonica: è un edificio a blocco isolato, tetto a padiglione, portico, loggia e colombaia, con rustico al piano terreno a abitazione al primo. Percorrere lo Stradone di Montecchio, in bicicletta o a piedi, significa immergersi in un’atmosfera di altri tempi, quando questo territorio incontaminato era la culla della civiltà contadina. Lo Stradone, lungo 4 chilometri, è una strada bianca che consente di muoversi tra campi di girasoli e fattorie.
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