Castiglion Fiorentino è presente all'interno del percorso della Via Romea Germanica come punto di arrivo della tappa numero 80 (32esima in territorio italiano) da Arezzo a Castiglion Fiorentino e come punto di partenza della tappa 81 (33esima in territorio italiano) da Castiglion Fiorentino a Cortona.

Alberto nacque verso la fine del XII secolo e divenne nel 1232 Abate del Monastero Benedettino della Santa Vergine Maria di Stade, allora importante città portuale situata alla foce del fiume Elba, in Germania.

Nel convento, molto influente grazie alle proprietà terriere, l'Abate Alberto riconobbe la necessità di inserire una disciplina ecclesiastica più rigida, secondo il modello delle regole cistercensi: dovendo ottenere a questo scopo il permesso di Papa Gregorio IX, iniziò il viaggio verso Roma, centro del cristianesimo. Il Papa diede il suo beneplacito alla riforma desiderata, ma i confratelli e l'arcivescovo di competenza, quello di Brema, la rifiutarono, interessati più all'equilibrio di potere con la casata dei Welfen che ad un ulteriore impegno per la riforma del monastero. Deluso, Alberto si dimise dalla carica ed entrò nel convento dei Frati Minori di San Giovanni (votato all'ideale di povertà francescano) della città di Stade. Qui si dedicò alla stesura dei cosiddetti Annales, una cronaca in latino dei più importanti avenimenti ecclesiastici e politici del suo tempo. Inseriti in quest'opera troviamo diversi itinerari con dati precisi su luoghi e distanze da attrraversare, sulle condizioni delle strade e indicazioni esatte sulla lunghezza delle singole tappe in miglia tedesche. Il manoscritto originale si trova nella biblioteca Herzog August di Wolfenbuttel, in Germania.

Il viaggio dell'Abate Alberto è oggi il percorso ufficiale della Via Romea Germanica.


Servizi inclusi
Servizi esclusi
Cancellazione

Che cos'è il MyExperience

Esplora a partire dalla località selezionata.